Andrea Favretto, in cerca di ispirazione fra Brixton ed il Brasile

Quasi 20 anni all’estero, la metà dei quali a valutare e comprendere che mettere le radici in Brasile è meglio che in Gran Bretagna. Andrea Favretto e la sua anima giramondo lascia la sua Marghera nel 1996.

Me ne sono andato a Londra una prima volta proprio durante l’europeo vinto dai panzer tedeschi in Inghilterra con il golden gol di Oliver Bierhoff. Due anni dopo mi sono sposato in Brasile, ma nel 2000 ero nuovamente di ritorno a Londra. Fra gli altri posti ho vissuto a lungo a Brixton. Chi si ricorda la canzone di Eddy Grant,  Electric Avenue…. Sappia che abitavo a meno di 500 mt da li.

Oltre che il pendolare degli oceani, cosa facevi in UK?

Ho iniziato a fare cocktails all’Hard Rock Cafe di Londra: un’esperienza (quella al bar) meravigliosa, indimenticabile. Lavoravo la sera, mentre alla mattina studiavo inglese, fino a conseguire il mio CPE (Cambridge Proficiency Certificate).

La famiglia intanto cresceva…

Si, nel 2005 è nata mia figlia e ho iniziato a godermi le gioie della paternità. Sono tornato allora in Brasile e ci sono rimasto. Vivo a Vinhedo, a circa 70km. da Sao Paulo, dove insegno inglese. E cerco pure di sfondare come scrittore…

Tra poco ne parliamo. Dimmi prima se ti manca Mestre

Diciamo che mi manca la Mestre degli anni ottanta, degli spritz in piazza Ferretto, dei derby della Superga con la Reyer, delle serate al Ranch, degli amici piu` cari.

….Che non sanno di questa tua nuova ambizione di pubblicare anche in Italia un tuo romanzo.