Roberto Capodieci, “imprenditore dipendente” a Bali

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Nel 1996 al Maurizio Costanzo Show il conduttore si chiedeva cosa avrebbe fatto a 40 anni l’allora ragazzo prodigio Roberto Capodieci. Vediamo di rispondergli noi con la storia del mestrino, “finito” nel frattempo a Bali dopo aver girato mezzo mondo.

 

Doveva essere una semplice vacanza a Bali. Per Roberto Capodieci, quel viaggio che affrontò nel 2004 è diventato una parentesi di vita ancora aperta, con radici familiari ben piantate, con un’attività lavorativa soddisfacente e redditizia in un autentico paradiso. Naturale, più che fiscale.

“Qui a Bali ho un’azienda di informatica. Sono legalmente solo un dipendente sottopagato, in quanto in Indonesia gli stranieri non possono possedere il 100% di una azienda, e nemmeno comprare terreno o case. Solo affitto e max 49% di proprietà di una azienda. Quindi ho dato 10 anni di affitto anticipato per casa mia, e mi sono fatto assumere da degli amici…”

Come ci si finisce a Bali? Roberto ci è arrivato alla soglia dei 30 anni nel 2004, dopo una dozzina di anni di spola fra Mestre e gli States. Precoce genietto con le mani in pasta nell’informatica fin dalle medie. E con una familiare predisposizione a sorvolare gli oceani.

“A Bali ci sono stato la prima volta a 10 anni, con mio padre (1984), poi l’ho dimenticata fino a che nel 1998 sono entrato in contatto con una ragazza a Boston, via IRC (Internet Relay Chat) un sistema di messaggistica pre MSN, Yahoo e compagnia varia, dove non era possibile salvare i contatti e nemmeno il proprio username. Io tenevo la lista dei contatti in un file. Mi è stato rubato il computer portatile e preso uno nuovo ho dovuto cercare di ricordare il contatto di questa ragazza a memoria. Lo ho sbagliato, e mi ha risposto qualcuno da Bali, con cui ho fatto amicizia online. Nel 2004 dopo una grossa arrabbiatura con un cliente, ho deciso di fare una vacanza. Mentre pensavo a dove andare ho ricevuto un messaggio da questa persona di Bali, ed allora ho chiesto se mi avrebbe potuto ospitare nel caso io fossi andato a Bali. A risposta affermativa sono partito nel giro di pochi giorni”.

Che dovesse essere una vacanza lo testimonia il suo blog dell’epoca

http://roberto.capodieci.com/2004/02/24/destinazione-relax/

“Fatta questa vacanza, ho deciso che sarei andato a vivere in Cina, ma il mio cinese non era un granché. Ho optato per Singapore, dove parlano Inglese, e dove avrei imparato il cinese. Non sono riuscito ad imparare il cinese, e non son riuscito a vivere a Singapore: troppo piccola, troppa gente, tutti che corrono dietro ai soldi. Ogni secondo fine settimana venivo a Bali per rilassarmi, e tre mesi dopo il mio arrivo a Singapore ho fatto armi e bagagli e mi sono trasferito a Bali definitivamente. Era Aprile 2005”.

Pensando a dove vivi mi imbarazza chiederti se la “tua” Mestre ti possa mancare un po’

“Mestre mi manca come potrebbe mancarmi un bel paio di scarpe che mi stavano strette e mi facevano venire i dolori ai piedi. Mi piace tornare per una o due settimane, in visita, di tanto in tanto, ma aspetto l’indipendenza della Serenissima per tornarci a vivere (e poi chissà se mi vorrebbero? Anche se mamma è una Toniolo e io sono nato a Palermo! Anche se ho vissuto a Mestre da quando avevo un mese di vita, i documenti parlano chiaro!). Ovvio che gli amici e qualche parente mi manchino, ma non credo uno possa ipotecare la propria vita su queste basi, no? Miserabile e vicino a chi conosco da anni, o felice, con nuovi amici, e con Internet che mi tieni in contatto comunque con coloro che ci tengono a restare in contatto con me? Insomma, Bali mi ha dato tanto, ed io ho dato tanto a Bali. Sono 8 anni che sono qui, ho moglie (di Singapore) e 2 bimbi nati a Bali… Ora ci sono 30 gradi, ed è Natale. Che altro voglio?”

Forse… perdere 60 chili in un anno?

“E’ la mia intenzione. Ho fallito nel 2012, ce la farò nel 2013? In passato ce l’ho fatta, ed ho perso 50Kg in un anno”.Sarà un caso, sempre in quel 2004. L’anno del suo arrivo a Bali, come testimonia il blog dell’epoca

http://roberto.capodieci.com/2004/04/10/da-cosi-a-cosi-in-una-dieta-e-mezza/

Qui invece è possibile seguire il suo tentativo in corso di tornare ad un peso più consono al suo metro e 86 di altezza

http://www.60kg1year.com/

 

 

 Stefano Pittarello per www.driocasa.it

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